C.U.C. c/o Unione Montana Valle Susa

Dettaglio gara

CITTA’ DI SUSA. PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER ANNI 6.

Visualizza su BDNCP Torna ai Bandi di Gara

Gara aggiudicata a "INTESA SAN PAOLO SPA "!

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Area Finanziario Comune di Susa

Cig: 864152298A

Stato: Aggiudicata

Oggetto: CITTA’ DI SUSA. PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA PER ANNI 6.

Descrizione: Il servizio di tesoreria comunale ha per oggetto il complesso delle operazioni inerenti la gestione finanziaria del Comune di Susa e in particolare, la riscossione di tutte le entrate ed il pagamento di tutte le spese facenti capo all’Ente medesimo e dallo stesso ordinate, per contanti o con le modalità offerte dai servizi elettronici di incasso e pagamento interbancari, ai sensi dell’art. 213 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m. e d i. Il servizio ha per oggetto inoltre la custodia ed amministrazione di titoli, valori e gli adempimenti previsti dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti dell'Ente, la gestione dei depositi effettuati da terzi per spese contrattuali dell’Ente e cauzionali nonché l’esecuzione di ogni altro servizio bancario ad esso occorrente. Il servizio è svolto secondo le condizioni contenute nella convenzione.

Importo di gara: € 67.500,00

Importo soggetto a ribasso: € 67.500,00
Importo non soggetto a ribasso: € 0,00

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Servizi

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Arch. Marina Dolfini

Data di pubblicazione: 26/02/2021

Data scadenza presentazione chiarimenti: 22/03/2021 18:00 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 12/04/2021 18:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 12/04/2021 18:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 13/04/2021 14:30 - Europe/Rome

Data apertura offerte economiche: 26/04/2021 13:30 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - D2-2021-00041-00013.PDF.P7M
Determina di nomina R.U.P. - gu-2019-00039.pdf.p7m
Determina di approvazione atti di gara - uc-2021-00011.pdf.p7m
Allegato: Bando di gara - bando.pdf.p7m
Bando di gara - bando.pdf.p7m
Capitolato - CONVENZIONE.pdf
DGUE - SUSAespd-request.zip
disciplinare di gara - tesoreria susa disciplinare.pdf.p7m
MODELLI E ISTRUZIONI - MODELLI E REGOLAMENTI.zip
Comunicazione ammessi ed esclusi - Comunicazione_ammessi_ed_esclusi.pdf.p7m
Determina di nomina commissione - uc-2021-00034.pdf.p7m
Allegato: Curriculum Commissario di gara - curriculum.pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - curriculum 2021.pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - Curriculum MG.pdf.p7m
Determina di approvazione verbale proposta di aggiudicazione - uc-2021-00043.pdf.p7m
Allegato: Verbale Verifica Documentazione - Verbale_verifica_documentazione_amministrativa.pdf.p7m
Allegato: Verbale di apertura delle buste tecniche - verbale apertura buste tecniche firmato.pdf.p7m
Allegato: Verbale Valutazione Offerta Tecnica - verbale seduta offerta tecnica con tabella firmato.pdf
Allegato: Verbale proposta di aggiudicazione - verbale proposta aggiudicazione.pdf
Determina di aggiudicazione definitiva - D2-2021-00142-00036.pdf
Avviso Esito di gara - Esito_di_gara.pdf.p7m

Chiarimenti

1 Buongiorno, premesso che: - lo Schema di Convenzione riporta come durata del Servizio di Tesoreria il periodo dal 01.01.2021 al 31.12.2026; - Il Disciplinare di Gara indica al punto 4 " Durata dell'appalto, opzioni e rinnovi" la durata di mesi 72 decorrenti dalla sottoscrizione del contratto. si richiede: "Considerato che il Vs Ente è attualmente in proroga sino al 30.06.2021, la durata di 72 mesi si intende per il periodo dal 01.07.2021 al 30.06.2027? " Cordiali saluti

Si conferma che la durata di mesi 72 decorre dalla data di sottoscrizione del contratto o dalla data di consegna del servizio, quindi dalla data del 01/07/2021, fino al 30/06/2027.

2 Buongiorno, 1° QUESITO. premesso che: - nello Schema di Convenzione, all' Art 2 - "Affidamento del servizio", comma 3 , recitate: " L’eventuale rinnovo avrà luogo su esplicita richiesta dell'Ente ed in accordo tra le parti"; mentre - nel Disciplinare di Gara , al punto 4 "Durata dell'appalto, opzioni e rinnovi" indicate che " La stazione appaltante si riserva la facoltà di rinnovo del contratto, alle medesime condizioni, per una durata pari a 3 anni"; CONFERMATE la frase riportata in Convenzione " IN ACCORDO TRA LE PARTI", riferendosi alla possibilità di richiesta di rinnovo del Servizio per ulteriori 3 anni? 2° QUESITO In riferimento allo Schema di Convenzione , all'Art.2, comma 5, siete d'accordo di intendere che "E’ fatto obbligo al Tesoriere di proseguire nel servizio, alle medesime condizioni, anche dopo la scadenza della convenzione, sino all'individuazione del nuovo Tesoriere" PER UN PERIODO NON SUPERIORE A MESI SEI ? Cordiali saluti

1_ Si conferma che l'opzione del rinnovo deve avvenire in accordo tra le parti. 2_ La proroga tecnica consiste in uno strumento eccezionale e temporaneo limitato al tempo strettamente occorrente alla conclusione della procedura di gara indetta per la scelta del nuovo contraente, indi per cui è possibile considerare, convenzionalmente, un periodo massimo di 6 mesi.

3 Buongiorno, 1) in riferimento allo Schema di Convenzione, all'Art. 12 "Anticipazioni di tesoreria" - comma 14 , ACCETTATE la seguente precisazione ? " Il Tesoriere, a fronte di obbligazioni di breve periodo assunte dall'ente, può, a richiesta, rilasciare garanzia fideiussoria a favore di terzi creditori. L' attivazione di tale garanzia è correlata all'apposizione del vincolo di una quota corrispondente dell'anticipazione di tesoreria. In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio di tesoreria, l'Ente, all'atto del conferimento dell'incarico al tesoriere subentrante, estingue immediatamente il credito del tesoriere uscente connesso all’anticipazione utilizzata, ponendo in capo al tesoriere subentrante la relativa esposizione debitoria, nonché far assumere tutti gli obblighi inerenti agli impegni di firma rilasciati nell’interesse dell’Ente stesso" ; 2) in riferimento allo Schema di Convenzione, all'Art 18 " Garanzia fideiussoria" - comma 1 , ACCETTATE la seguente precisazione ? " Il Tesoriere, a fronte di obbligazioni assunte dall’Ente, POTRA' rilasciare garanzia fidejussoria a favore di terzi creditori.... " Cordiali saluti

Entrambe le proposte paiono variazioni sostanziali al contratto da sottoscrivere (Convenzione), approvato dal Consiglio Comunale, e quindi modificabile solo in tale sede. Tali modifiche, se approvate dal R.U.P., apporterebbero all'atto un vizio di legittimità per incompetenza.

4 Buongiorno, in relazione all'art. 30 dello schema di Convenzione, ci permettiamo di segnalare la non condivisione dell’impostazione dell’Ente di ritenere che la banca, nell’ambito dei servizi di tesoreria svolti per gli enti locali, agisca quale responsabile del trattamento. A nostro avviso, le Banche rispetto agli ordinari servizi bancari erogati nel contesto delle Tesorerie opera con la qualificazione privacy di autonomo Titolare del trattamento, esercitando un autonomo potere decisionale sulle finalità e modalità del trattamento, nonché sugli strumenti utilizzati per il medesimo, ivi compreso il profilo di sicurezza, conformemente a quanto disposto dagli artt. 4 comma 7 e 24 del Regolamento (UE) GDPR 2016/679, assolvendone i relativi obblighi. La medesima impostazione è stata altresì assunta dall’associazione nazionale di categoria “ABI” (“Associazione Bancaria Italiani”) la quale ha di recente presentato all’Autorità Garante Privacy una richiesta di chiarimento in merito all’esatta qualificazione privacy assunta delle parti nella gestione del servizio in esame. Ad avviso della nostra struttura, conformemente all’orientamento assunto dall’ABI, non è condivisibile la prassi in uso presso gli Enti locali di nominare le Banche affidatarie dei servizi di tesoreria quali Responsabile del trattamento, ex art. 28 del GDPR, in quanto non si riscontrano nell’operatività in oggetto le caratteristiche che il GDPR ritiene pregnanti ai fini della qualifica di Responsabile del trattamento. Viceversa, a favore dell’autonoma titolarità della Banca nello svolgimento di tali servizi si forniscono i seguenti elementi: 1) Il servizio di tesoreria è un servizio tipicamente bancario, oggetto di specifica riserva ai sensi dall’art 10 e 114-sexies del TUB, e pertanto necessariamente erogato, per espresso disposto normativo, da istituti bancari abilitati; 2) La scelta dell’affidamento alla banca del servizio di tesoreria è una modalità di svolgimento del servizio prevista dalla legge, la gestione non è oggetto di una delega da parte dell’Ente (circostanza che diversamente presupporrebbe un ruolo di responsabile in capo alla Banca), in quanto l’Ente in proprio non può svolgere tale attività, perché si tratta di attività riservata ai sensi del Testo Unico Bancario (d.lgs. 285 del 1993). In particolare, il Servizio di Tesoreria è disciplinato dal D.Lgs. n. 267 del 2000 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali) che, all’articolo 208, prevede che gli Enti locali hanno un servizio di tesoreria e che esso può essere affidato esclusivamente a banche autorizzate. Tale impossibilità per l’Ente di gestire autonomamente il servizio in oggetto, e la circostanza per cui trattasi di attività riservata a soggetti abilitati, sono indici che depongono a favore della qualificazione privacy di Titolare del trattamento del Tesoriere: dal quadro delle norme come sopra delineato emerge con tutta evidenza che l’affidamento da parte degli Enti pubblici del servizio di tesoreria alle banche non è configurabile in linea generale come un qualunque contratto di “outsourcing” né come un affidamento a terzi del trattamento dei dati personali di cui l’Ente pubblico ha la titolarità. Analogamente le linee guida dell’EDPS sul concetto di titolare, responsabile e contitolare con riferimento al Regolamento (UE) 2018/1725 prevedono espressamente che l’esistenza di un responsabile dipende da una decisione assunta dal titolare, il quale può decidere di realizzare certe attività di trattamento da sé ovvero decidere di delegare, tutte o parti di, tali attività ad un soggetto terzo. Tale facoltà di delegare parti di attività a un soggetto terzo, come sopra evidenziato, non sussisterebbe in capo agli Enti pubblici ai quali, ex lege, è preclusa la possibilità di svolgere in autonomia tale servizio. Si ritiene inoltre, di poter richiamare, per analogia, quanto disposto dall'Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali nel Parere n. 9169688 del 21/10/2019 con il quale sono stati forniti chiarimenti in merito al ruolo soggettivo, con riferimento al trattamento dei dati personali, ricoperto dalle Compagnie Assicurative nell'ambito dell'affidamento di servizi assicurativi e nel quale la medesima Autorità ha negato la possibilità che le Compagnie Assicurative rivestissero il ruolo di Responsabile del trattamento considerandole, invece, Titolari autonomo del trattamento. Con il suddetto Parere l'Autorità Garante ha precisato, in particolare, quanto segue: "...il titolare è il soggetto sul quale ricadono le decisioni di fondo relativamente alle finalità e alle modalità del trattamento dei dati personali degli interessati nonché una responsabilità generale (cd. "accountability") sui trattamenti posti in essere dallo stesso o da altri "per [suo] conto", in qualità di responsabili ai sensi dell'art. 28 del Regolamento. Il ruolo del responsabile è, invece, caratterizzato dallo svolgimento di attività delegate dal titolare il quale, all'esito di proprie scelte organizzative, può individuare uno o più soggetti particolarmente qualificati allo svolgimento delle stesse - in termini di conoscenze specialistiche, di affidabilità, risorse e sicurezza del trattamento (cfr. Cons. 81 del Regolamento) - , delimitando l'ambito delle rispettive attribuzioni e fornendo specifiche istruzioni sui trattamenti da effettuare....". Applicate tali considerazioni al caso di specie, è nostro parere che l’affidamento del servizio di tesoreria alla Banca non costituisca una scelta organizzativa e discrezionale dell’Ente pubblico ma una modalità, prevista ex lege, per lo svolgimento di tale servizio, potendo il servizio di tesoreria essere svolto esclusivamente da soggetti specializzati e sottoposti ad una disciplina di settore. Alla luce di quanto sopra si ritiene, pertanto, che gli Istituti bancari aggiudicatari delle gare per l'affidamento del Servizio di Tesoreria agiscano tipicamente nel ruolo privacy di autonomi Titolari del trattamento dei dati potendo decidere in proprio le finalità e i mezzi del trattamento dei dati nonché le misure di sicurezza. Alla luce di quanto sopra evidenziato, inviamo di seguito una proposta di modifica alla Clausola privacy prevista nella Convenzione da sottoporre al Vostro spettabile Ente: “Art. 30 - Tutela della riservatezza 1.Ai sensi e per gli effetti della normativa in materia di protezione dei dati personali, emanati con il D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i., ed in relazione alle operazioni che vengono eseguite per lo svolgimento delle attività previste dal Servizio di Tesoreria, l’Ente e il Tesoriere agiscono in qualità di autonomi Titolari del trattamento. 2 Le Parti si impegnano a trattare i dati personali per le sole finalità connesse allo svolgimento del Servizio di Tesoreria, in modo lecito e secondo Correttezza atta a garantire la riservatezza di tutte le informazioni, nel rispetto dell e norme previste dal "Codice in materia di protezione dei dati personali" approvato con d.Lgs. n.196/2003 e s.m.i. e dal Regolamento Europeo UE/ 2016/679. 3. Le Parti adottano idonee e preventive misure di sicurezza atte a eliminare o comunque ridurre al minimo qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nell’art. 31 del D.Lgs. 196/2003 es.m.i.1.” Rimaniamo in attesa di un gentile riscontro. Distinti saluti

Quanto riportato nel Capitolato, come da Voi evidenziato, ricalca la prassi in uso di tutti gli Enti conformemente a quanto previsto dalla normativa specifica di settore. Il Comune di Susa, su vostro sollecito, ha comunque inviato richiesta di chiarimento al Garante della Privacy, alla stregua di quanto fatto anche dalla Vostra Associazione Nazionale di Categoria ABI, al fine di ottenere un indirizzo chiaro e univoco sulla questione da Voi posta. A seguito di tale chiarimento da parte del Garante, che pervenga al Comune di Susa o all'associazione ABI, il Comune di Susa si impegna a modificare eventualmente la convezione approvata, prima della sottoscrizione o in corso di contratto.

Visualizza su BDNCP Torna ai Bandi di Gara

Serve aiuto?

Vuoi consultare le guide all'utilizzo della piattaforma?

Accedi